Sono gli agenti del commissariato di polizia di Licata, coordinati dal commissario capo Giuseppe Garro, ad avere ricostruito quanto è accaduto la notte scorsa nel tratto di mare nei pressi della statale 115 per Gela, appena fuori Licata. Nessun dubbio sul fatto che l’uomo di 55 anni, di Campobello di Licata, sia morto per annegamento.
All’inizio, subito dopo i soccorsi che erano stati tempestivi, ma purtroppo non erano bastati a salvare la vita all’uomo, c’erano due ipotesi in campo: malore o annegamento. L’ispezione cadaverica, eseguita nel corso della notte al Pronto Soccorso del San Giacomo d’Altopasso, avrebbe chiarito che la morte è stata causata da annegamento.
Il pubblico ministero di turno in Procura ad Agrigento, avvertito dalla polizia, ha già disposto la restituzione della salma dello sfortunato campobellese ai familiari.
