Sono vittime dell\’incendio che da ore divora la zona. Il ritrovamento in Fondo Orsa all\’interno di un\’abitazione in condizioni molto precarie andata in fiamme. I corpi sono di Salvatore Cometa, 78 anni e Teresa Monastero, 76. I due, che secondo le prime informazioni avevano occupato l\’immobile, sarebbero stati raggiunti dal fuoco e non avrebbero avuto scampo.
In mattinata una donna di 88 anni, da ieri con la febbre alta, era deceduta perché i vigili del fuoco non erano riusciti a raggiungere la sua abitazione a San Martino delle Scale, nel palermitano, per soccorrerla.
Sempre al Sud, nel Reggino, un uomo di 98 anni è morto a Cardeto a causa degli incendi che stanno interessando la zona collinare a ridosso di Reggio Calabria. Oltre a Cardeto, i roghi sono a Mosorrofa e a Gallina. L\’anziano è rimasto vittima delle fiamme mentre la figlia e il genero sono rimasti lievemente feriti ma si sono stati salvati. Secondo quanto si è appreso, l\’anziano, costretto a letto, sarebbe morto per le fiamme che hanno raggiunto l\’abitazione in campagna in cui viveva.
La Sicilia si appresta a chiedere a Roma lo stato d\’emergenza. \”Sono in attesa della relazione da parte della Protezione civile sulla situazione degli incendi in Sicilia in modo da poter dichiarare, già nella seduta della giunta di domani, lo stato di calamità e chiedere al governo nazionale il riconoscimento dello stato di emergenza per l\’Isola\”, ha annunciato il presidente della Regione, Renato Schifani, dopo l\’ennesima giornata di roghi che si sono verificati in quasi tutte le province siciliane.
\”Ci sono danni ingenti ancora non quantificabili – prosegue il governatore – e numerosi roghi ancora attivi. Voglio rinnovare il ringraziamento della comunità siciliana a Protezione civile, Corpo forestale, Vigili del fuoco e volontari impegnati fin dal primo momento, con grande spirito di sacrificio e senso di responsabilità, ad arginare l\’emergenza di questi ultimi due giorni. Confido in un rapido e positivo riscontro da parte del governo nazionale – conclude il presidente della Regione – di modo che si possa cominciare al più presto a pianificare i primi interventi, auspicando nel frattempo che il miglioramento delle condizioni climatiche metta fine alla fase più acuta dell\’emergenza\”.
(ANSA)