di Dorotea Rizzo
Stamane tanti cittadini e manifestanti si sono recati in via Notarbartolo a Palermo durante l\’orario della strage di Capaci, alle 17,58 in memoria di Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, intonando i manifestanti, tutti insieme, in coro, la frase : “Fuori la mafia dallo Stato”, poi il consueto minuto di silenzio seguito da un lungo applauso. Prima del minuto di silenzio non sono mancati momenti di tensione tra alcuni manifestanti e la polizia per riuscire a fare rispettare le distanze nel corso della manifestazione.
\”La memoria di questi eroi deve continuare soprattutto per indurre le nuove generazioni ad avere una mentalità diversa rispetto a quelle passate. Per noi è un onore fornire un contributo di vigilanza pubblica ogni anno e come postazione fissa all’albero Falcone, lo sentiamo come un onore e un dovere civico, noi del corpo della forestale della Regione Siciliana. Personalmente ho vissuto in maniera tragica la morte di Borsellino, chiamato subito in servizio mi sono reso conto a quale livello sia in grado di arrivare la cattiveria umana di fronte ad uno spettacolo devastante come quello di via D’Amelio che mi è rimasto impresso nella memoria \”. Sono le parole del commissario superiore Fabio Tormen del corpo forestale regione siciliana , che ho intervistato prima della manifestazione.