Ad Agrigento nell’aprile del 2020 un malvivente, o più di uno, si è arrampicato fino al primo piano e, forzando una finestra, è entrato in un laboratorio di telefonia mobile in via Atenea. Ha scassinato una cassaforte e ha rubato circa 7 mila euro e numerosi telefoni cellulari, per un bottino complessivo, coperto da assicurazione, di oltre 10 mila euro. Ebbene la Polizia ha recuperato tracce di sangue sulla cassaforte, sono state eseguite le analisi biologiche per la ricerca del Dna, poi sono state acquisite testimonianze e video di sorveglianza, e adesso è stato denunciato un uomo di 30 anni di Favara. Sarebbe stato lui l’autore del furto.
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