“Che la Sagra del mandorlo in fiore sia partecipata e condivisa dall’intera città di Agrigento, senza esclusioni e discriminazioni”.
Così afferma il consigliere comunale Simone Gramaglia, che spiega: “Apprendo che quest’anno gli organizzatori della Sagra porteranno nei quartieri satellite della città gli spettacoli della Sagra 2020. Bene, ma dalla lettura dell’elenco mi sono accorto che manca un quartiere che, molto spesso purtroppo, è dimenticato, tranne che dalle tasse comunali. Si tratta di San Michele, quartiere a nord della città. Ho già contattato il coordinatore organizzativo della Sagra affinchè San Michele, come gli altri quartieri satellite della città di Agrigento, non sia escluso dalla presenza dei gruppi della Sagra del mandorlo in fiore. E’ giusto, ribadisco, che l’intera città sia coinvolta dalla manifestazione”.