Due morti, tra cui Samuel Cuffaro di appena 19 anni. Una persona ferita gravemente e trasferita in elisoccorso al Centro grandi ustionati di Cesena e altre due all’ospedale di Branca, tutte di età compresa tra 20 e 30 anni.
È il bilancio drammatico dell’incidente sul lavoro che si è consumato all’interno di un laboratorio-magazzino di Gubbio, precisamente in zona Canne Greche, dove per cause in corso d’accertamento si è innescata una violentissima esplosione che ha sventrato l’edificio di una società privata fondata da un gruppo di giovanissimi. Sul posto hanno lavorato per ore i vigili del fuoco di Gubbio insieme alle squadre di Perugia e Gaifana, fino al ritrovamento del corpo di una donna di 52 anni, Elisabetta D’Innocenti, la seconda vittima, anche lei impiegata nell’azienda. Hanno poi ripreso sabato mattina prestissimo, per la messa in sicurezza dell’area e il supporto ai carabinieri per l’accertamento delle cause. Anche un pompiere, fra l’altro, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dopo aver lottato contro le fiamme e le esplosione che i primi soccorritori hanno dovuto fronteggiare: il vigile del fuoco è rimasto intossicato ed è stato trasferito all’ospedale di Branca.
fonte: umbria24.it