Non ci può essere altro modo per definire “criminale” il comportamento di chi, con disprezzo, se ne frega delle norme anti contagio da Covid nell’interesse della salute pubblica e collettiva. A Canicattì, zona rossa e con il più alto numero di contagiati della provincia con 292 soggetti infettati, c’è chi organizza un party con tanto di grigliata all’aperto, gente gomito a gomito senza indossare la mascherina di protezione anti-Covid.
A scoprire l’assurdità a base di assembramento, cibo e bevande, sono state le pattuglie dei i carabinieri, della guardia di finanza e della polizia. Il controllo, sempre costante da parte delle forze dell’ordine, ha dato i frutti nel pomeriggio di venerdì scorso.
Nessuno dei partecipanti al party abusivi e illegale si aspettava l’arrivo delle pattuglie. Erano tutti intenti, fregandosene che la città vive un dramma pandemico, a mangiare, bere, scherzare e ridere. Come se, appunto, il virus non esistesse.
Tutti i partecipanti alla grigliata sono stati identificati e sanzionati con 400 euro a testa.