Siamo arrivati al mese di Aprile 2024 ed è auspicabile trovare nell’immediato una soluzione praticabile per affrontare questa crisi idrica.
Essendo Consiglieri comunali ed Amministratori del Comune di Agrigento ci preme sottolineare ed evidenziare il fatto che esistono soluzioni a breve e medio lungo termine .
A breve termine sono l’efficientamento ed il potenziamento delle fonti idriche esistenti ( pozzi e dissalatori) Nel medio lungo termine il rifacimento delle reti idriche .
La Regione Siciliana dovrebbe mettere AICA nelle condizioni di poter effettuare questi lavori e questi piani di intervento finanziandoli ( come deciso dalla delibera n.6 del CDA del 22.02.24).
Non basta dichiarare lo stato di emergenza, ma serve un intervento di carattere economico immediato .
Ricordiamo alla politica tutta che i soldi per i progetti delle reti idriche della Provincia di Agrigento non sono mai stati cantierizzati negli ultimi 45 anni. Prova ne è che i lavori della depurazione sono stati eseguiti dopo più di 40 anni perchè è intervenuta la gestione commissariale. Già da quest’anno si potranno vedere i risultati.
La celerità dei fatti , concretizzando soluzioni, così come descritto in precedenza , eviterebbe sicure emergenze di carattere igienico sanitario e di ordine pubblico .
Bisogna pensare a domani , rivolgendo un sguardo al passato alla storia , iniziando immediatamente da oggi senza polemizzare ,ma concretizzare
con una collaborazione strategica, tecnica/politica , finalizzata al raggiungimento di un obiettivo essenziale per il tessuto socio economico e per la vita di tutti i giorni della nostra comunità .
Investire , programmare e risparmiare acqua con regole ben precise ed interventi mirati, anche con gestioni commissariali immediatamente operative e pronte a dare risposte alla cittadinanza .