La collaborazione con i “club service” della provincia Agrigentina e la Casa Circondariale continua a dare segnali molto forti, segno di una volontà del territorio di superare le barriere e di partecipare attivamente al percorso di recupero della popolazione detenuta.
Stavolta è stato un concerto dei “Tinturia” con Lello Analfino ad allietare la mattinata dei ristretti.
Un ringraziamento particolare, per il patrocinio dell’ evento, va al Club Service della FIDAPA sezione di Palma di Montechiaro, in particolare alla Presidente Marilena Vaccaro, che collabora con la Direzione, guidata dal Dott. Valerio Pappalardo.
La manifestazione, che si colloca all’interno di due rassegne denominate “2019 – Matera, Capitale Europea della Cultura” e “ Aspettando la Festa della Musica 21.06.19”, entrambe promosse dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, è stata organizzata dalla Responsabile dell’Area Giuridico-Pedagogica, Dott.ssa Maria Clotilde Faro, e dal suo staff.
Molto apprezzata dagli “ospiti” della Casa Circondariale la scelta dei Tinturia che con le loro sonorità hanno trasmesso un forte segnale di “uguaglianza” e “fratellanza” specie con la loro canzone EXTRA nata in occasione degli sbarchi dei tanti migranti che avvengono nel nostro territorio ed ospiti anche presso l’istituto.
Alla fine della manifestazione, i Tinturia sono stati ospiti della Direzione presso il locale bar dello spaccio, dove Lello Analfino, che aveva conosciuto di persona il Sovrintendente “Pasquale Di Lorenzo” a cui è intitolata la Casa Circondariale, è stato omaggiato dal Dirigente dell’Ente Assistenza Giuseppe DI ROSA dell’Amaro “IL MIO EROE” intitolato al Di Lorenzo medaglia d’oro al valore civile, e prodotto dall’Ente di Assistenza di Agrigento.