Ieri è stata la volta di uno studente del Liceo Scientifico Leonardo di Agrigento. Oggi è la volta di una bambina della scuola elementare Garibaldi. Positiva al Covid 19 dopo avere avuto dei lievi sintomi tipici del coronavirus.
In due giorni due nuovi positivi che purtroppo riguardano il mondo della scuola, sicuramente quello che potrebbe rappresentare un pericolosissimo focolaio per tanti altri studenti.
I dirigenti scolastici dei rispettivi istituti non fanno altro che ribadire di avere attivato tutte le procedure necessarie anti Covid ma il problema, purtroppo, non solo permane ma la situazione adesso si fa sempre più antipatica.
La ministra Azzolina ha voluto a tutti i costi la riapertura delle scuole, ma questa sembra essere stata una scelta poco felice. Nel territorio nazionale, già da qualche giorno, risultano essere positivi migliaia di studenti e quasi altrettanto insegnanti.
Adesso Agrigento, con due casi in due giorni. La speranza è che questo dato possa fermarsi qui. I numeri italiani, quelli regionali e quelli siciliani, però, inducono ad una riflessione più attenta quanto cauta.
Tra l’altro le notizie ufficiali di nuovi casi positivi sembrano arrivare con il contagocce. Gli organi preposti non rendono edotti per come dovrebbero l’intera popolazione. Poi l’intervento dei dirigenti scolastici, i quali, dopo avere attivato tutte le procedure sembrano avere risolto il grave problema. Purtroppo non è così. In qualsiasi ambiente si adottano gli stessi provvedimenti e le stesse procedure, che sia scolastico o di altra attività. Ma il coronavirus sembra non conoscere ostacoli.
Fare attenzione.