Il 2024 per i nati nel 1974 di Cammarata e San Giovanni Gemini segna il traguardo dei 50 anni

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Cinque le parole, rigorosamente pronunciate in inglese, che Don Salvatore Traina, per tutti Don Totò, con il quale sono cresciuti, ha consegnato ai circa cento nati nel 1974 presenti alla celebrazione che ha presieduto nella Chiesa Madre di San Giovanni Gemini con la quale i neocinquantenni hanno ringraziato e reso lode a Dio per il traguardo raggiunto, le mete realizzate, la vita vissuta che ha insegnato loro tanto. Thanks, News, Love, Heart, God, queste le cinque parole di fondamentale importanza per fare un resoconto della propria vita e continuare ad affrontarla migliorandosi quotidianamente.

“Thanks”, cioè “Grazie”, perché bisogna sempre ringraziare Dio per ciò che si è ricevuto e per quello che si è riuscito a fare. “News”, cioè “Novità”, è l’espressione che, invece, manifesta l’epoca attuale, quella della postmodernità dove tutto è ancora sfocato, ma dove c’è tanto da agire con generosità. “Love”, cioè “Amore”, per ricordare che ciò che conta è amare, cioè volere il bene degli altri come afferma l’inno alla carità della Prima Lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi proclamato dalla Professoressa e Poetessa dell’# (hashtag) Irene Catarella, una delle festeggiate, durante la celebrazione.

“Heart”, cioè “Cuore”, sede dei sentimenti e della volontà che ci permettono di essere autentici esseri umani protesi all’evoluzione personale e sociale. “

God”, cioè “Dio”, senza il quale nulla è possibile, senza il quale tutto traballa e non è stabile e sicuro, con il quale si può vincere e superare ogni ostacolo con fede, speranza e carità.

Con i cinquantenni presente la Maestra Teresa Barragato, sposata Boscarino, che ha insegnato a molti di loro a leggere e a scrivere e che con la sua classe innata ha anche infuso loro le buone maniere, la bontà e la pazienza nel vivere la quotidianità. La messa è stata animata con bei canti dal Coro Nicolas. A ricordo della giornata, Don Totò ha benedetto le medaglie che lui stesso ha distribuito ai presenti insieme a un segnalibro con le cinque parole chiave dell’omelia. Un apprezzatissimo momento conviviale si è poi svolto al ristorante “Filici di Paolino Scibetta” tra portate eccellenti e balli e canti coordinati da Eros Alessi. L’eccellente servizio fotografico e quello video (si può trovare la diretta della celebrazione sulla pagina Youtube e Facebook di Irene Catarella) sono stati curati da Valentina Martorana (“Oltre l’immagine”) e da Sebastiano Luvaro, mentre la confettata da Dolci e Decora. Tra rimpatriate e danze la serata non poteva riuscire in modo migliore.

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