Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha approvato il piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio 2019/2021. Il Piano è stato adottato dal Commissario Straordinario Alberto Girolamo Di Pisa, su proposta del Segretario/Direttore Generale Caterina Moricca.
Contestualmente, l’Ente si sta già attivando predisponendo le prescrizioni e le indicazioni previste nel nuovo Piano per inviarle ai responsabili dei vari settori del Libero Consorzio e darne piena attuazione.
Il Piano approvato, peraltro, ha introdotto ulteriori modifiche rispetto a quello approvato nel 2018.
Nell’ambito del Piano 2019-2021, tra le misure organizzative finalizzate a contrastare la corruzione nelle attività ad alto rischio, è stata inserita, evidenziandone l’importanza, l’attività di aggiornamento normativo, formazione del personale, adeguamento degli atti e contratti e verifica di attuazione in relazione alla disciplina contenuta nel Codice di Comportamento dell’Ente. Inserite nel Piano 2019/2021 all’art. 36, anche specifiche disposizioni per la trattazione degli esposti anonimi.
Disposto il divieto per i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiamo esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della Pubblica Amministrazione, di svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività dell’amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I dipendenti prima del pensionamento dovranno sottoscrivere una dichiarazione con la quale si impegnano al rispetto di tale divieto. L’Ente potrà effettuare una verifica sul rispetto della normativa presso l’INPS, l’Agenzia delle Entrate o altri enti.
Altra novità riguarda la rotazione del personale nei settori sensibili. Qualora, infatti, fosse impossibile attuare la rotazione nel limite temporale previsto, sarà necessario darne adeguata motivazione indicando le misure alternative che saranno adottate secondo quanto stabilito dalle recenti linee guida ANAC.