Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, si è recato al cimitero di Piano Gatta dove sono stati trasferiti i sette feretri dei giovani bengalesi, morti assiderati durante la traversata dalla Libia a Lampedusa, in attesa che siano rimpatriati dopo le procedure di riconoscimento. E’ cio diversamente da quanto inizialmente prospettato, ovvero che le salme sarebbero state sepolte a Palma di Montechiaro. Il sindaco ha deposto su ogni bara, con su scritti solo dei numeri e dei disegni, un mazzo di fiori e una rosa rossa. Miccichè ha commentato: “Abbiamo accolto questi sette ragazzi che avevano grandi speranze, e la loro vita è finita in niente. Conoscevo da medico il fenomeno e lo strazio di questi viaggi. Adesso da sindaco ospito questi poveri sfortunati”.
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