La complessa vicenda deriva da un asserito credito di oltre 30.000,00 che la società Best Capital Italya per essa in qualità di mandataria Best Italia srl, sosteneva di vantare nei confronti di un imprenditore agrigentino
Più precisamente la società sopra citata sosteneva di essere creditrice dell’agrigentino, perché fideiussore e garante di un prestito concesso da parte della Banca San Francesco Credito Cooperativo.
Cosicchè la società notificava al fideiussore un decreto ingiuntivo per l’importo di ero 30.000,00 per il relativo pagamento.
L’Agrigentino assistito dall’Avv. Margherita Bruccoleri ha proposto opposizione al decreto ingiuntivo innanzi al Tribunale di Agrigento, evidenziando la nullità delle clausole – perché contrarie alla legge- contenute nella fideiussione sottoscritta con la banca , con conseguente nullità della fideiussione stessa.
Il Tribunale di Agrigento ha accertato come in effetti la fideiuissione sottoscritta con la banca conteneva clausole contrarie alla legge, cosicchè accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Margherita Bruccoleri ha accertata la nullità della fideiussione sottoscritta con la banca
Pertanto, è stato revocato il decreto ingiuntivo e l’imprenditore agrigentino non dovrà pagare nulla
La società Best Capital Italya per essa in qualità di mandataria Best Italia srl, è stata condannata a pagare le spese di lite.