Ha patteggiato la pena, dopo il raggiungimento dell’accordo tra accusa e difesa, a 3 anni e 6 mesi di reclusione per rissa e non per omicidio, il marocchino Ahmed Boudra di 34 anni. Il patteggiamento è stato ratificato dal giudice del Tribunale di Sciacca Antonino Cucinella.
La vicenda è quella legata alla morte di Abdelhakim Falquihi, 29 anni, ucciso a bastonate nella baraccopoli di Caltabellotta. L’imputato era stato arrestato inizialmente con l’accusa di omicidio volontario. Reato poi derubricato in quello meno lieve di rissa alla luce dell’incidente probatorio.
Secondo quanto ricostruito la vittima, prima di essere ucciso a bastonate avrebbe avanzato già in passato richieste di denaro e sigarette, disturbando altri occupanti della tendopoli di Caltabellotta. Nella stessa vicenda ci sono altri due indagati, marocchini, che però risultano attualmente irreperibili.