Nel febbraio 2020, il Comune di Licata richiedeva ai Signori G.G. e R.G. il pagamento del tributo IMU per l’anno 2014 per l’importo complessivo di 1.464,00 relativamente ad un immobile sito nel territorio di Licata in Contrada Torre di Gaffe snc.
Tuttavia, l’immobile di che trattasi era stato già acquisito al patrimonio comunale nel lontano 1996 e successivamente demolito; lo stesso, pertanto, durante l’anno d’imposta 2014, non risultava né in proprietà né in possesso dei Signori G.G. e R.G..
Così, i Signori G.G. e R.G., con il patrocinio degli Avv. Girolamo Rubino ed Alessio Costa si vedevano costretti ad impugnare gli avvisi di accertamento IMU 2014 emessi dal Comune di Licata davanti l’allora Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento (ora Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Agrigento).
In particolare, gli Avvocati Girolamo Rubino ed Alessio Costa evidenziavano la mancanza del requisito soggettivo IMU in capo ai Signori G.G. e R.G. atteso che l’immobile sito Contrada Torre di Gaffe snc. risultava nell’anno di accertamento dell’imposta (anno 2014) di proprietà del Comune di Licata, avendolo acquisito al proprio patrimonio dal lontano 1996 e successivamente demolito.
Con sentenza depositata in data 2 ottobre 2023, la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Agrigento, in accoglimento delle argomentazioni difensive degli Avvocati Girolamo Rubino ed Alessio Costa, ha annullato gli avvisi di accertamento IMU 2014 emessi dal Comune di Licata, condannando l’Ente al pagamento delle spese di lite.
La Corte Tributaria ha affermato che “l’acquisizione al patrimonio dello stato ha comportato la perdita della titolarità del diritto reale sull’immobile in questione posta a fondamento dell’imposta IMU”.
Per effetto della superiore pronuncia, i Signori G.G. e R.G. non dovranno pagare alcuna somma a titolo di IMU per l’anno 2014 in favore del Comune di Licata in relazione all’immobile sito in Contrada Torre di Gaffe snc, acquisito la patrimonio comunale dal lontano 1996, mentre il Comune di Licata sarà tenuto al pagamento delle spese giudiziali.
La decisione di che trattasi segue altra decisione assunta in data 7 febbraio 2022 in forza della quale la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Agrigento ha annullato gli avvisi di accertamento IMU 2015 emessi dal Comune di Licata sempre nei confronti dei Signori G.G. e R.G. che con il patrocinio degli Avvocati Girolamo Rubino ed Alessio Costa ne avevano eccepito la prescrizione.