Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per Sicilia, Sardegna, Calabria e Molise, nei territori devastati dagli incendi. La notizia viene dato dal deputato del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino, dopo la riunione di giovedì. “Le devastazioni causate dagli incendi hanno un costo difficilmente quantificabile – dice Cimino – La perdita di flora e fauna rappresenta un problema su due fronti: quello ambientale, naturalmente, e quello economico, con decine di aziende le cui attività sono state direttamente o indirettamente danneggiate dagli eventi drammatici di questi mesi. Il ministro Patuanelli e il governo tutto si è però attivato per intervenire con soluzioni adeguate ai danni subiti». In seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza verrà dato mandato alla Protezione civile per i primi interventi economici e di messa in sicurezza dei territori.
«Gli aiuti sono essenziali ma non abbassiamo la guardia sulla necessità di mettere in campo rimedi efficaci per prevenire che quanto accaduto si ripeta con l’arrivo della prossima estate. Anche su questo bisogna iniziare a lavorare sin da subito. Le motivazioni che si celano dietro gli incendi di natura dolosa sono diverse, alcune da appurare, altre direttamente riferibili alla totale assenza di educazione al bene comune, da tutelare e non da vandalizzare e distruggere. I danni creati da calamità del genere, che sono dei veri e propri crimini, si ripercuotono tanto su intere comunità quanto sul singolo cittadino, e impoveriscono il nostro Sud colpendolo proprio nei suoi punti di forza. Che accada ancora è insostenibile».