Il pubblico ministero di Agrigento, Maria Cifalinò, ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ad un agrigentino di 24 anni. A lui, assistito dall’avvocato Leonardo Marino, si contestano le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, e detenzione di droga a fine di spaccio. L’indagato, tra l’altro, avrebbe ripetutamente vessato, minacciato e picchiato la compagna di 34 anni, costringendola ad un perenne stato di paura. “Giuro su mia madre che ti ammazzo, o stai con me o morirai.” E ancora: “Solo i Carabinieri ti possono aiutare perchè la gente del posto è con me”. Lei, spesso chiusa a chiave in casa, una volta sarebbe riuscita a scappare e lui l’avrebbe inseguita e picchiata in strada. Poi si scagliò contro i Carabinieri giunti sul posto.
Notizie correlate
-
Raffadali, truffata un’anziana pensionata
Condividi Visualizzazioni 97 Ancora una truffa a danno di anziani nella provincia agrigentina. A Racalmuto, secondo... -
Cgil: “I numeri dell’Inps descrivono il malessere della provincia”
Condividi Visualizzazioni 94 Alfonso Buscemi, Segretario generale della CGIL di Agrigento, è intervenuto alla presentazione del... -
“Il ritratto ironico” l’arte di Cino Angioni
Condividi Visualizzazioni 101 Siamo entusiasti di annunciare l’evento “Il Ritratto Ironico: L’arte di Cino Angioni”, che...