Il fatto è avvenuto un paio di mesi addietro ma la notizia è uscita soltanto ieri.
Un proiettile e un foglietto con frasi minacciose sono stati recapitati al vice presidente regionale di Rete per la legalità Sicilia, Eugenio Di Francesco, originario di Riesi, in provincia di Caltanissetta, e impegnato contro la criminalità organizzata di stampo mafioso anche a Canicattì e a Licata. Indagano i Carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta. Di Francesco si è da tempo mobilitato per aiutare gli imprenditori vittime del racket, e lotta anche a fianco degli agricoltori che, soprattutto nell’area del comprensorio canicattinese, hanno subito gravi attentati ai propri vigneti.