Italia Viva “Sturzo”, lettera aperta ai candidati sindaco: “Cercasi programma elettorale”

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Cari candidati Sindaco, abbiamo atteso a lungo un vostro programma elettorale ma abbiamo tristemente compreso che potrebbe non arrivare mai, proprio per questo ci siamo premurati di elaborare qualche idea al posto vostro.
Convinti che un vero programma politico deve essere lungimirante e deve perseguire finalità di chiarezza dei contenuti e degli obiettivi, di spinta all’innovazione e di coinvolgimento attivo della collettività, abbiamo pensato per la città 10 punti-idea, venuti fuori durante le nostre riunioni di Comitato e da diversi incontri con giovani Agrigentini, anche non appartenenti al nostro gruppo giovanile.
Vi invitiamo calorosamente a copiarci ed imitarci, state certi che se ci ruberete uno dei nostri 10 punti-idea non ci offenderemo. Non perdete l’occasione di pensare idee migliori delle nostre e dimostrare a tutta la città di averci superato in qualità!
– Riqualificare il parco dell’Addolorata, mettere a sistema le risorse intellettuali, gli enti che si occupano di ricerca e tutela del patrimonio storico artistico, le associazioni culturali e l’università, le fondazioni, per fare del territorio un distretto culturale diffuso e per sviluppare un programma di gestione condiviso al fine di poter *realizzare un grande parco avventura monotematico sulle Civiltà Classiche per avvicinare i ragazzi, una nuova realtà che faccia sistema con la valle dei templi.* I bambini avvicineranno alla città i genitori e finiranno per visitarla!
– Strutturare un *Museo tattile* intramoenia, la valle dei templi che si tocca con le mani per i non vedenti. L’arte che si fluisce attraverso il tatto e non attraverso la vista.
– Giocare a tutto campo perché Agrigento possa diventare una *capitale europea della cultura*, un centro di produzione di grandi eventi con la possibilità di accogliere il turismo congressuale ed il turismo religioso rivolto alla necessità di creare sviluppo e nuova occupazione, soprattutto giovanile.
– Creare una squadra che si possa occupare dei *problemi dell’edilizia pubblica*, in particolare, analizzando i problemi, scuola per scuola, e individuando soluzioni progettuali da adottare. Solo avendo i progetti pronti si potrà accedere alle risorse che Stato e Regione mettono annualmente a disposizione della comunità.
– Creare un gruppo di lavoro dedicato al *recupero degli immobili privati del centro storico* con una procedura agevolata e veloce, recuperando la nuova normativa regionale sul certificato verde e contro il consumo di suolo, ma soprattutto velocizzando le procedure che consentano a tutti i proprietari di immobili di fruire di  “ecobonus” e di “Sismabonus”, occasione imperdibile per un recupero del centro storico. Il Comune e la farraginosità dei suoi uffici altrimenti impedirà l’unica reale e fattibile possibilità di recuperare gratuitamente, o quasi, tutti gli immobili del centro storico.
– Creare, sostenere e incoraggiare la funzione istituzionale della *Consulta Giovanile*, per cominciare a credere veramente che i giovani sono una risorsa che la città di Agrigento non può perdere e per creare passe-partout che possa collegare l’impegno giovanile a supporto e stimolo dell’amministrazione con l’impegno diretto dei giovani in politica per forgiare nuove classi amministrative. *La consulta giovanile deve essere una corsia privilegiata perché i giovani possano diventare nuova classe politica amministrativa.*
– Chiudere il circuito Museale cittadino integrato con * biglietto unico* mettendo a sistema tutte le esperienze artistiche, architettoniche e museali, religiose,  civiche e archeologiche.
– Istituire veri *percorsi letterari e sentimentali*, ulteriore elemento di permanenza di un turismo colto e scolastico dentro le mura cittadine, ripensare un’esposizione permanente dell’eredità immateriali siciliane con percorsi esperienziali, visivi e tattili.
– Creare una *Consulta delle Associazioni che si occupano di disabilità*, per definire un piano di abbattimento delle barriere architettoniche in collaborazione con tutte le istituzioni cittadine e favorire percorsi di partecipazione alla vita della città, realizzando momenti di comunicazione e incontro.
– Istituire un *festival Pirandelliano* dedicato a tutte le quinte classe degli istituti superiori di Italia e d’Europa, che troverebbero in Agrigento l’opportunità di assistere dal vivo alle rappresentazioni sceniche del teatro contemporaneo, unendolo ai percorsi archeologici, storici e letterari per realizzare uno straordinario Unicum di turismo scolastico.
Questi sono soltanto 10 punti- idea che abbiamo deciso di donare alla città, sappiamo bene che non sono abbastanza, ma desideriamo fortemente dare inizio al dibattito, per far sì che ad Agrigento si parli di Idee e non soltanto di candidature, di progetti e non soltanto di “promessuce”, di Futuro e non soltanto di voti!
Candidati sindaco, che aspettate? Moriamo dalla voglia di ascoltarvi!

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