Nell’incontro avuto mercoledì 21 luglio alle 18 con Sua Eccellenza il Prefetto in considerazione della nostra richiesta dell’Unità di crisi per il servizio idrico e in risposta alle nostre preoccupazioni il Prefetto ci disse: “I Protagonisti sono altri, ma state tranquilli questa Prefettura non permetterà alcuna sospensione del servizio idrico.
L’acqua continuerà ad essere somministrata ai Cittadini!”.
Ci disse di essere pazienti ed aspettare l’incontro istituzionale di ieri presso la Regione.
Maria Rita Cocciufa, Prefetto di Agrigento, ha avuto ragione.
Il Presidente della Regione Sicilia, Musumeci, ha dato agli agrigentini la risposta che attendevano, IL SERVIZIO IDRICO CONTINUERÀ E SARÀ PUBBLICO. Con i 10 milioni di euro concessi, sono state accolte le istanze degli Onorevoli, dei Sindaci e delle Associazioni agrigentine, delle scriverti in particolare, che tanto si sono battute in nome dei Cittadini, per il ritorno della gestione pubblica del servizio idrico nella provincia di Agrigento.
Il 2 Agosto p.v., sarà la nuova alba della gestione idrica che dovrà essere efficace ed equa nel rispetto degli utenti che pagano il servizio.
Noi continueremo la nostra opera anche all’interno dell’AICA tramite la consulta delle Associazioni, prevista dallo statuto, la quale ci auguriamo venga istituita già nei prossimi giorni.
Occorre fare presto il countdown della nuova alba è iniziato facciamoci trovare pronti!