Addio a Pippo Grosso, stroncato da un terribile male a 79 anni, l’uomo che “inventò” la Radio a Caltanissetta.
Talentuoso e strepitoso giocatore di basket, storico collaboratore de Il Giornale di Sicilia e poi nel 1976, il 13 novembre, l’avvio delle trasmissioni di Radio CL1. L’iniziativa fu lanciata da una clamorosa ed indimenticata, ed indimenticabile, campagna pubblicitaria con il claim “C’è qualcosa di nuovo nell’aria”.
Una sequenza di intuizioni folgoranti: le radiocronache della Nissa, le trasmissioni sportive della domenica sera, gli approfondimenti, gli eventi in diretta, un susseguirsi di iniziative che trasformarono Radio CL1 nella radio di Caltanissetta.
Le pungenti e corrosive inchieste de “Il Tarlo”, unico esempio di editoria cittadina in grado di raccontare senza fronzoli o compromessi le verità “scomode” della città e della politica.
La città non perde soltanto uno dei suoi pilastri, delle sue figure di riferimento, ma un uomo serio, valente ed appassionato, stimato e stimabile, realmente innamorato di Caltanissetta che adesso sarà più povera e …, senza di lui, meno informata.
Rimarrà per sempre… qualcosa di nuovo nell’aria.
fonte: ilfattonisseno