“La diga Castello sia utilizzata anche dagli agricoltori”

Condividi

I sindaci del comprensorio irriguo di Ribera, che comprende anche i Comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana, Lucca Sicula e Palazzo Adriano, hanno incontrato il segretario generale dell’Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia Leonardo Santoro. Hanno manifestato le preoccupazioni delle loro comunità in merito all’emergenza siccità, in un territorio ad intensa vocazione agricola, in riferimento soprattutto alla decisione che l’acqua contenuta negli invasi al momento sia destinata esclusivamente agli usi civici. Escluse dunque le irrigazioni nelle campagne.
Le imprese agricole della zona attingono tutte alla diga Castello, che attualmente contiene 9 milioni di metri cubi di acqua a fronte di una capienza che normalmente supera i 20 milioni. Il sindaco di Bivona, Milko Cinà, afferma: “Capiamo la situazione di emergenza, ma escludere completamente l’uso dell’acqua anche per scopi irrigui è una decisione incomprensibile. La nostra agricoltura è in pericolo. La mala politica degli ultimi vent’anni non può essere pagata dagli agricoltori e dalle loro famiglie”.

Notizie correlate

Leave a Comment