Il decesso del giovane Marco Turturici consente la vita ad altri attraverso la donazione dei suoi organi. Era questa la sua volontà, esaudita dai suoi genitori, Calogero Turturici Maria Schittone. Marco aveva 34 anni quando lo scorso 2 luglio, mentre stava svolgendo il suo servizio di bagnino allo stabilimento Papalè di Sovareto, viene colto da malore. Di corsa in ospedale, poi il trasferimento in elisoccorso a Palermo. Non ce l’ha fatta.
Marco era generoso e altruista e con la passione di aiutare la comunità con i suoi diversi modi. Da scout quando era ragazzo, come volontario della Protezione Civile, come assistente bagnante.