Mentre una legione di imbecilli raglia suo social c0ntro Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, la Fondazione che porta lo stesso nome ha eletto il suo nuovo presidente. Si tratta del prof. Giacomo Minio, già facente parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, docente di Economia dell’Arte e della Cultura e di Economia Politica presso l’Università di Palermo, dottore commercialista e revisore contabile.
Il prof. Giacomo Minio è anche il responsabile della delegazione provinciale di Sicindustria Agrigento.
Con la nomina di Minio parte ufficialmente il viaggio che proietterà Agrigento verso il 2025 allorquando inizierà il suo percorso quale capitale italiana della cultura.
Ecco tutti i componenti del CdA: quota Francesco Miccichè, avvocato Vincenza Gaziano, attuale presidente dell’ordine degli avvocati di Agrigento, che sarà anche la vicepresidente della Fondazione; poi: Giovanni Di Maida e gli avvocati Antonino Maria Cremona, Salvatore Palillo e Giuseppe Viola. Il comune di Lampedusa, in persona del sindaco Filippo Mannino, ha nominato quale componente il professore Giovanni Fragapane. In “quota” Regione Siciliana, con la nomina del presidente Schifani, è stato scelto l’avvocato Lucio Geraci. Giacomo Minio, che è stato nominato presidente, è l’espressione diretta del Consorzio Universitario di Agrigento. Un nono componente verrà scelto in seguito dei componenti dalla fondazione.