Con lo straordinario impegno di tanti giovani e giovanissimi joppolesi si è svolta nel pomeriggio di ieri , 6 gennaio, la tradizionale rappresentazione del “La Pastorale” a Joppolo Giancaxio.
Dall’antico testo di Fra Fedele Tirrito di San Biagio, “l’Emancipatione de l’Huomo operata dal Verbo” dramma in tre atti con prologo, sono stati rappresentati a cielo aperto alcune delle scene più significative. Le scene della Nascita di Gesù Bambino, dei pastori e dei Magi sono state quelle che hanno tracciato il tema centrale del La Pastorale.
Il tutto si è svolto lungo le vie principale di Joppolo dalla “Chiamata di Nardu” che deve raduna il gregge e raggiunge a valle la mandra “du Patruni”, alla “rottura delle brocca” a quella del “a Lupo Lupo”. Dal Viaggio dulurusi di Maria e Giuseppe all’arrivo dei Magi.
Durante il tragitto le varie scene si sono svolte e si sono distinte per originalità ed improvvisazione dei tanti personaggi previsti: u Nardu, il Curatolo, i Campieri, … “u Lupu”.
Il personaggio del Lupo è stata una grande novità di questa edizione. Solitamente rilegato in una delle ultime scene, il Lupo questa volta come Nardu è stato protagonista per tutto lo svolgimento della rappresentazione assicurando in modo molto divertente la sua presenza minacciosa fino alla fine quando appunto alla “Nardu ci fa a peddi”.
Nardu, il pastore tutto fare della situazione e che appare sempre in balia degli eventi e di quei numerosi pastorelli che lo rincorrono continuamente, alla fine è colui che riesce a trovare una soluzione per alloggiare Maria e Giuseppe permettendo così la nascita di Gesù Bambino.
Fondamentale ed importantissima è stata la partecipazione di un gruppo di animazione delle novene tradizionali. il suone delle zampogne anticipato da una graziosa capra giurgintana ha suggelato l’armonia della festa.
La Pastorale di Joppolo Giancaxio edizione 2019 ha conosciuto una base rappresentativa molto importante che permetterà ai buoni organizzatori, tra questi il Comune e l’associazione L’IDEA con presidente Enzo Infantino, di guardare alle prossime edizioni con tanti buoni propositi al fine di migliore il suo format e, soprattutto, riprendendo altre più scene dal copione originale di farne un prodotto promozionale turistico a tutti gli effetti.
Lontani da espressioni deviate come qualcuno pensa che sia la Pastorale di Joppolo Giancaxio è sicuramente un fatto di Cultura e di Valorizzazione delle antiche tradizioni popolari.