I Carabinieri del Nas di Palermo e della Stazione di Lampedusa, nell’ambito della campagna “Estate tranquilla 2022”, nel corso di una ispezione in una struttura sanitaria nell’isola, hanno riscontrato l’impiego di dispositivi medici diagnostici “reagenti”, del valore complessivo di 2.400 euro, privi di etichettatura-informazione. I dispositivi sono stati sequestrati. Il direttore tecnico medico della struttura e l’amministratore unico della società sono stati denunciati alla Procura di Agrigento. Gli si contestano i reati di concorso in frode in pubblica fornitura a danno del servizio sanitario nazionale.
Notizie correlate
-
Nuove nomine all’ASP di Agrigento, assegnata la guida di quattro dipartimenti aziendali
Condividi Visualizzazioni 128 Affidate all’ASP di Agrigento le direzioni di quattro dipartimenti, ossia delle complesse strutture... -
E’ morto l’on. Vincenzo Lo Giudice
Condividi Visualizzazioni 153 E’ morto all’età di 85 anni l’onorevole Vincenzo Lo Giudice, di Canicattì, già... -
Inchiesta R7/Sisa agrigentini: un imputato intende patteggiare la condanna
Condividi Visualizzazioni 167 Innanzi al Tribunale di Agrigento ha depositato, tramite il suo legale, istanza di...