Recuperato dalla Guardia Costiera, nelle acqua antistanti Lampedusa, il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. Molto probabilmente, si tratta di un migrante che era a bordo di uno dei tanti barconi che negli ultimi giorni ha raggiunto la più grande delle Pelagie. La morte risalirebbe ad almeno quattro-cinque giorni addietro.
L’ultimo naufragio, ma ad oltre trenta miglia da Lampedusa, in acque internazionali, si verificò la fine dell’ottobre scorso, con un barchino, su cui a bordo si trovavano una ventina di persone, che si rovesciò. Quasi tutti vennero tratti in salvo, ma qualcuno, alla fine, risultò disperso.