L’Assemblea Regionale ha approvato la manovra finanziaria da 160 milioni di euro. Tra gli articoli approvati vi sono, tra i più rilevanti, 30 milioni di euro a sostegno dei Comuni che hanno difficoltà finanziarie, con 10 milioni destinati ai piani di riequilibrio. Previsti anche 5 milioni per la compartecipazione alle spese per i servizi degli enti in dissesto. Poi contributi per i consorzi di bonifica di Enna (6,6 milioni) e Palermo (6,3) per consentire di pagare gli stipendi del 2024. E poi: gli agricoltori dei comprensori dei consorzi di bonifica saranno esonerati, per il 2024, dal pagamento delle cartelle per l’irrigazione di soccorso. Aumentato di mezzo milione di euro il fondo regionale per la lotta alla siccità, che prevede tra l’altro la possibilità di adeguare i depuratori e relative condotte per il riuso delle acque reflue ai fini agricoli. Il mezzo milione sarà utilizzato immediatamente per gli impianti di Gela e Licata che, a causa della vetustà dei sistemi, gettano in mare centinaia di migliaia di metri cubi all’anno di acque che potrebbero essere riutilizzate a fini agricoli. Infine 1 milione di euro per risarcire i pescatori siciliani danneggiati alle reti o alla strumentazione di bordo dai relitti delle barche dei migranti alla deriva.
L’Ars approva la manovra finanziaria da 160 milioni di euro
