Proseguono i controlli dei carabinieri nei cantieri edili della provincia di Agrigento al fine di contrastare il lavoro sommerso e tutelare la sicurezza degli operai. L’ultima ispezione del Nucleo Ispettorato del Lavoro, insieme ai militari della Compagnia di Sciacca, è avvenuta in un cantiere a Montevago. I carabinieri hanno riscontrato diverse irregolarità e sorpreso un lavoratore in nero.
Per questo motivo è stata denunciata l’amministratrice della ditta, una imprenditrice trentacinquenne di Favara. A suo carico è scattata anche una maxi sanzione di oltre 30 mila euro. Diverse le contestazioni mosse a carico della donna: il non aver installato i parapetti sui ponteggi, la mancata formazione dei lavoratori, non aver aggiornato il piano operativo della sicurezza e non aver installato servizi sanitari ed estintori in cantiere. Al termine dell’ispezione è stata sospesa l’attività.
Spiace leggere tale notizia anche perché, molto probabilmente, la signora non saprà dove sia il cantiere e, forse, non conoscerà manco la partita iva della “sua” azienda.