Lettera al sindaco di Naro Mariagrazia Brandara: “Ti scanniamo”

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Una lettera anonima è stata inviata al sindaco di Naro Mariagrazia Brandara presso l’indirizzo del Comune. In una busta campeggiava una scritta: “Ti scanniamo”. Poi una serie di insulti  e un fazzoletto, sporco di rosso, molto probabilmente sangue.

A darne la notizia è stata la stessa Mariagrazia Brandara in Consiglio comunale nel corso della seduta del Consiglio comunale di ieri sera.

Per il primo cittadino di Naro non è la prima volta che subisce simili episodi.

Il sindaco di Favara, Antonio palumbo, ha subito inviato la propria solidarietà alla Brandara con una nota. Ecco il testo: “Quanto accaduto al sindaco Maria Grazia Brandara – si legge nella nota del sindaco Antonio Palumbo  – lascia sgomenti e attoniti anche per la crudezza del messaggio che le è stato recapitato con una lettera minatoria opera di ignoti vigliacchi. Sappiamo che quanto avvenuto non turberà il primo cittadino di Naro, ma come amministratore non posso che continuare a lanciare un appello alle istituzioni a tutti i livelli: i sindaci non siano lasciati soli in prima linea nell’affrontare tutte le emergenze dei territori. Mi auguro infine che giunga, forte, la risposta dello Stato”.

Anche il presidente della Fondazione Immacolata Concezione Onlus Gabriele Terranova ha voluto esprimere la solidarietà al sindaco di Naro: “Le notizie di stampa dalle quali si apprende della lettera di minacce recapitata all’ufficio di gabinetto del Sindaco di Naro mi lasciano, ancora una volta, senza parole.
Ho lavorato a fianco del Sindaco Maria Grazia Brandara per diversi anni, continuo a collaborare con la sua Amministrazione e conosco bene il modo limpido di operare del primo cittadino di questa fulgentissima città ormai al declino.
A nome di tutti i volontari e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Immacolata Concezione Onlus manifesto la vicinanza al Sindaco, alla donna alla guida di Naro che, ne sono convinta mente certo, instancabilmente continuerà nel suo lavoro.”

 

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