Ha giurato questa mattina a palazzo di Città il neo assessore della giunta Barone: si tratta di Paolo Ferrara, ex sindaco di Porto Empedocle (dal 2001 al 2006) e rappresentante di Fratelli d’Italia. Sostituisce Riccardo Cognata e prende le deleghe a Sport, Impianti sportivi, Bilancio, Borgate e Urbanistica. “Questo è il primo effetto di numerosi tavoli locali e provinciali che hanno coinvolto i partiti del centrodestra – ha spiegato il sindaco Barone, durante le presentazioni – C’è bisogno di tutti. Non solo dei partiti che vorranno aderire al progetto, ma anche ai cittadini singoli o in forma associata che vogliono spendersi per la comunità. E’ un momento importante perché arriveranno ingenti somme dall’Europa e dobbiamo farci trovare pronti con progetti validi e appetibili”. Barone spiega che si ricandiderà: “Abbiamo fatto tanto in questi cinque anni. Volevo fare una brochure per illustrare il nostro operato, ma sta venendo fuori un libretto più corposo”.
Ferrara dichiara di vivere a Santa Croce da tempo, dando modo a Barone di difendere la sua scelta: “Quanti anni ci vogliono, caro Paolo, per essere definiti santacruciari?”. E replicando a una domanda di Santa Croce Web, si spinge oltre: “Non temo alcun effetto Frasca. Anche se ora è un avversario politico, quando ha lavorato per la mia Amministrazione lo ha fatto per tutti i santacrocesi. Io sono paladino della santacruciarità – sostiene il sindaco -, indosso con orgoglio questa medaglia che mi è stata assegnata da altri. La santacruciarità non si dimostra col certificato di nascita, ma nelle azioni di tutti i giorni”.
Ferrara, da par suo, vuole evitare le polemiche: “Spero di far parlare i fatti e la concretezza. Ringrazio il mio partito per non aver guardato alla mia provenienza ma alla mia esperienza, decidendo di metterla a disposizione della città. Ringrazio anche il sindaco per avermi accettato ‘senza sé e senza ma’. Io vivo a Santa Croce da quattro anni e mezzo, non dico di conoscerla benissimo ma quasi… Vengo da un comune più grande di Santa Croce e difficilissimo da amministrare, cioè Porto Empedocle”. “Ci sono molto progetti in itinere – ripete il neo assessore, riferendosi a un giro degli uffici effettuato stamattina con la collega Patrizia Mandarà – Non è vero che non s’è fatto niente. Qui si lavora anche per il futuro: il nostro non è solo un passaggio di sei mesi, ma cercheremo di programmare insieme i prossimi cinque anni”.
Guarda il video.