C’è il concreto rischio di un disastro ambientale dopo l’incendio – quasi certamente di natura dolosa – che intorno alle 20 ha aggredito Omnia, il deposito posizionato sulla Statale 115 e (nella parte posteriore) su contrada Piano Bugiades. 4 squadre di Vigili del Fuoco stanno dandosi da fare nelle difficili operazioni di spegnimento delle enormi quantità di rifiuti ammassate nel sito e visibili da anni dalla Statale 115. Due squadre di pompieri sono arrivate da Agrigento per dare manforte ai colleghi licatesi. Sul posto c’è anche la Polizia di Stato, impegnata a regolamentare la viabilità in un tracciato di fondamentale importanza in uscita e in ingresso alla città. Stanno arrivando altre squadre di Vigili del Fuoco dalla Provincia e un’altra volante di Polizia del commissariato di Palma. Lo svincolo che da Piano Bugiades immette sulla SS 115 è momentaneamente chiuso la transito veicolare. Nella zona dell’incendio è arrivata anche la Protezione civile comunale con alcune associazioni di volontariato.
Il timore è per la qualità dell’aria: dall’incendio si sta sviluppando un’autentica nube tossica che il vento sta spingendo verso via Palma, contrada Piano Cannelle e Mollarella. Le fiamme e il fumo sono visibili a grandissima distanza dal sito. E, una volta spento, andrà con ogni probabilità monitorata la qualità dell’aria. L’allarme è risuonato poco dopo le 19,30 e man mano le fiamme hanno assunto dimensioni enormi.
E intanto la Protezione civile comunale ha diramato un avviso alla popolazione. “Invitiamo a tenere chiuse le imposte e a raccogliere eventuali panni stesi all’esterno in attesa dello spegnimento delle fiamme”.
L’ufficio comunale di Protezione civile è attualmente sul posto per un monitoraggio della situazione.
(licatanet.it)