Incontro al comune di Licata tra il sindaco, Pino Galanti e Violetta Callea, assessore alle politiche agricole e Tony Rocchetta, produttore di grani antichi nonché presidente dell’Associazione culturale Quintessenza che punta alla valorizzazione del territorio come custode di un vero patrimonio genetico e culturale attraverso il recupero e reintroduzione di una varietà di grano autoctono (La Chiattuliddra o Licatesa), scomparsa ormai da tempo dal territorio licatese.
Una ricerca durata più di due anni quella di Rocchetta che grazie all’aiuto di un anziano contadino locale, è riuscito a recuperare piccole quantità di semi che ha coltivato in maniera tradizionale, a mano, come si faceva una volta, al fine di reintrodurre questa semenza di nuovo nel territorio.
Nel corso dell’incontro, inoltre, l’assesore Violetta Callea ha dichiarato che da mesi ha avviato un percorso di tutela e salvaguardia delle varietà locali orticole, agricole e cerearicole.
“Abbiamo – ha detto l’assessore – da poco raggiunto il traguardo del presidio slow food per il pomodorino buttiglueddru, stiamo completando l’iter per l’attribuzione della denominazione comunale De. Co. per i prodotti tipici locali intesi anche come prodotti tipici culturali e immateriali e, intendiamo continuare a sostenere, come in questo caso, i produttori agricoli e la valorizzazione delle produzioni locali e delle varietà autoctone, a cui va riconosciuto un importante valore salutistico”.