Venerdì sera, al tempio di Castore e Polluce, dei Dioscuri, è stata una serata magica, un pubblico attento per un\’ora e mezza, cullati dai brani jazz che hanno fatto da colonna sonora alla versione dell\’Iliade di Giacomo Frazzitta . L\’assedio di Ilio è un racconto in cui i fantasmi omerici divengono, anche un modo per tirare fuori i nostri fantasmi, quelli che abitano il nostro intimo. Il tema dell\’inganno è il protagonista della pièce teatrale. Il pubblico delle grandi occasioni nella valle dei Templi, in religioso silenzio, ha gremito la platea e ha tributato un lunghissimo applauso ai bravissimi attori Serena Tumbarello nelle parti di Criseide, Elena, Andromaca e Cassandra, Alessia Angileri nelle parti di Achille e Ettore, Giuseppe Frazzitta nel ruolo di Patroclo e Sergio La Vela in quello di Paride e Pandaro.
L\’autore e regista Giacomo Frazzitta ha saputo fondere la musica Jazz dal vivo, suonata magistralmente dai maestri Dario Silvia al piano, Aldo Bertolino al flicorno, Gianluca Pantaleo al Contrabbasso, fabrizio Parrinello alla batteria e alla voce Arianna Rimi, con i versi, recitati a memoria, di Omero .
Pare che per il successo di pubblico la direzione del parco in futuro considererà la possibilità di replicare.