L’Assessore ai servizi sociali del Comune di Agrigento Marco Vullo comunica alla città una bella notizia, infatti ieri è stata approvata attraverso la delibera Giunta la proposta del nuovo regolamento della democrazia partecipata, adesso dopo i passaggi tecnici in commissione e in consiglio, il provvedimento sarà operativo.
“Ce l’abbiamo fatta, sono veramente soddisfatto che finalmente questa forma di democrazia diretta che vede il cittadino protagonista nei processi decisionali troverà piena applicazione nell’interesse della collettività e apporterà segnali positivi per la crescita sociale e civica e di integrazione nella città di Agrigento.
Il mio Assessorato si è prodigato nella realizzazione di questo regolamento di Democrazia Partecipata, attraverso il progetto “Spendiamoli Insieme” con i comuni di Porto Empedocle e Realmonte che attenzionava soprattutto la problematica migranti.
Questo strumento con l’approvazione in Giunta è stato aggiornato alla normativa vigente, il 2% dei trasferimenti regionali annui potrà essere speso su indicazione del cittadino per finalità sociali e di integrazione.
Invito e sono certo che i colleghi di Aula Sollano risponderanno con celerità ed impegno, (sia le commissioni consiliari competenti sia tutto il consiglio comunale), al fine di accelerare e dare seguito a questo strumento diretto e democratico di crescita e di scelte civili che partono dal basso: (Assocazioni, Club Service, Sociale).
Le tre “esse”: (Solidarietà, sussidiarietà e socialità) sono tre temi importantissimi che possono dare slancio a un’intera comunità.
Si apre per la politica ma soprattutto per la città una fase nuova, partecipativa ed inclusiva ed è l’obiettivo che mi prefisso quotidianamente con l’Assessorato ai servizi sociali per allargare sempre più e in modo inclusivo iniziative e progetti aperti e collaborativi che mettono al centro la collettività in tutti i suoi aspetti.
Mi corre l’obbligo di ringraziare il Dirigente del settore Avv. Insalaco e il funzionario Gambino che ha predisposto gli atti”.