E’ il capo della Procura di Agrigento Luigi Patronaggio che ha delegato la Squadra Mobile e la Guardia di Finanza di Agrigento per cercare di identificare gli scafisti del peschereccio, vetusto ed in ferro, partito dalla Libia con quasi 700 persone a bordo sbarcate a Lampedusa 48 ore fa.
Dunque la Procura agrigentina apre una inchiesta con la collaborazione della Procura Distrettuale di Palermo dopo che gli stessi inquirenti avevano aperto un’altra inchiesta per il maxi sbarco del 10 settembre scorso con a bordo 539 migranti e per la quale sono stati fermati 5 egiziani ritenuti affini ad una organizzazione criminale per la tratta di esseri umani.
Gli inquirenti dovranno accertare se anche nel caso dell’ultimo sbarco, i governatori della barca avevano il compito di mantenere l’ordine a bordo usando metodi assolutamente violenti.