Il Comitato Turismo Nazionale ha deciso di indire una mobilitazione di tutto il settore per martedì 18 maggio.
La mobilitazione si rende necessaria per evidenziare le problematiche che stanno provocando gravissimi danni in termini occupazionali ed economici a tutta la filiera turistica.
Il comparto nazionale si mobilita per rivolgere un appello a chi governa e sta decidendo del presente e del futuro del turismo italiano in un momento cruciale e drammatico. Le richieste del Comitato sono:
- ristori adeguati per un comparto che non riesce a lavorare da 16 mesi, e stanziamenti per guide ed accompagnatori rimasti esclusi dagli aiuti del 2020 – linee guida chiare ed omogenee per far ripartire il turismo
- lotta all’abusivismo delle professioni e dei servizi turistici che eludono il fisco ( free tours, piattaforme non regolamentate e poco trasparenti, falso associazionismo no-profit)….basta con i furbetti del quartierino!
- Stop al monopolio dei servizi aggiuntivi ed alla concorrenza sleale delle società private che gestiscono il patrimonio culturale italiano
- Revisione di tutti i regolamenti di musei e siti culturali che impediscono una corretta programmazione turistica per gli operatori del turismo
- Proroga della sospensione del pagamento delle rate o dei canoni di leasing dei mezzi aziendali
- Proroga della scadenza dei prestiti e finanziamenti aziendali, sia statali che regionali -Esonero contributivo per l’anno in corso, proroga di almeno 6 mesi delle rate relative al rimborso fondo di garanzia, moratoria della sospensione del pagamento delle rate mutuo prima casa.
- Proroga ammortizzatori sociali e pagamento della Cig e dei contributi ancora in sospeso
Scendiamo tutti uniti in piazza, Agenti di Viaggio, Guide Turistiche, Accompagnatori turistici, Ncc. e Bus, lavoratori stagionali del turismo…per difendere la nostra dignità e il diritto al lavoro,
18 maggio Roma, piazza San Silvestro ore 10