“Mosaico”, condannato Vardaro

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Il tentato omicidio Nicotra – Distefano a Favara: condannato Carmelo Vardaro. Assolto per l’omicidio Jakelich, ancora senza un colpevole. I dettagli.

Lo scorso 7 giugno il pubblico ministero della Procura antimafia di Palermo, Alessia Sinatra, a conclusione della requisitoria, ha proposto la condanna a 30 anni di carcere a carico di Carmelo Vardaro, 47 anni, di Favara. Adesso invece la Corte d’Assise di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato, lo ha condannato a 24 anni e 6 mesi di reclusione. Vardaro è imputato nell’ambito dell’inchiesta “Mosaico” su una faida insorta a Favara con risvolti sanguinari anche a Liegi in Belgio. Lui avrebbe partecipato al duplice tentato omicidio dei favaresi Carmelo Nicotra, 43 anni, e Maurizio Distefano, 48 anni, il 23 maggio del 2017 a Favara in via Torino, di due estorsioni aggravate e di alcuni casi di spaccio di droga. Non è stato invece riconosciuto responsabile dell’omicidio di Mario Jakelich, 31 anni, originario di Porto Empedocle, e del contestuale tentato omicidio dello stesso Maurizio Distefano il 14 settembre 2016 a Liegi in Belgio. Vardaro, difeso dall’avvocato Salvatore Virgone, è l’unico degli imputati dell’inchiesta “Mosaico” ad avere scelto di essere giudicato con il rito ordinario. Risarcirà con 30.000 euro le vittime del tentato omicidio, Nicotra e Distefano, parte civile tramite gli avvocati Salvatore Cusumano e Teresa Alba Raguccia.

Ancora in riferimento all’omicidio Jakelich e al tentato omicidio Distefano in Belgio, lo scorso 26 marzo la Cassazione ha rigettato il ricorso della Procura generale di Palermo e delle parti civili, e ha reso definitiva l’assoluzione di Calogero Bellavia, 35 anni. Ed è già altrettanto definitiva l’assoluzione del cugino del padre di Calogero, Antonio Bellavia, 53 anni, anche lui gravato dalle stesse imputazioni. Entrambi in primo grado, il 31 maggio del 2022, sono stati condannati all’ergastolo. Poi Antonio Bellavia l’8 giugno del 2023 è stato assolto in secondo grado ed è stato scarcerato. E la Corte d’Appello ha inflitto 20 anni di reclusione a Calogero Bellavia per il duplice tentato omicidio di Carmelo Nicotra e Maurizio Distefano. A proposito di tale agguato, il collaboratore della giustizia di Favara, Giuseppe Quaranta, ha raccontato: “Quella sera a qualcuno c’ammoddraru i manu. A uno è caduto il kalashnikov a terra”.

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