A Palermo, in Corte d’Assise d’Appello, il sostituto procuratore generale, Sergio Barbiera, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo a carico di Orazio Rosario Cavallaro, 61 anni, di Ravanusa, arrestato il 2 ottobre del 2018 perché ritenuto il responsabile dell’omicidio di Angelo Carità, 61 anni, di Licata, ucciso sei mesi prima, il giorno di Pasquetta 2 aprile, del 2018. Angelo Carità, a sua volta, nel febbraio del 2017 è stato condannato dalla Corte d’Assise d’Agrigento all’ergastolo per l’omicidio di Giovanni Brunetto, 60 anni, di Licata, e poi è stato libero per decorrenza dei termini. La sentenza è attesa l’11 febbraio.
Notizie correlate
-
Inaugurata a Siculiana la mostra “A.S.T.R.O. – Ayrton Senna: testimonianze e racconto delle origini”
Condividi Visualizzazioni 92 Alla conferenza di presentazione, si sono susseguite testimonianze che hanno ripercorso la storia... -
Erosione contrada Kaos: lavori in corso almeno fino a marzo
Condividi Visualizzazioni 121 Tra Agrigento e Porto Empedocle, sul versante costiero a ridosso di contrada Kaos,... -
Il TAR-Palermo dichiara estinto procedimento disciplinare a carico di un Ispettore della Polizia Penitenziaria e condanna il Ministero della Giustizia al pagamento delle spese di lite
Condividi Visualizzazioni 279 Nel 2019, il Dott. D.N.N., originario di Raffadali, Ispettore Capo della Polizia Penitenziaria...