La Procura di Palermo ha invocato tre condanne all’ergastolo per l’omicidio di Emanuele Burgio, il giovane ucciso a colpi di pistola alla Vucciria il 31 maggio del 2021. I tre imputati, innanzi alla Corte d’Assise presieduta da Sergio Gulotta, sono i fratelli Domenico e Matteo Romano, e il figlio di Matteo, Giovanni Battista. Secondo i magistrati, l’omicidio alla Vucciria in via dei Cassari, innanzi alla trattoria “Zia Pina”, gestita dalla famiglia della vittima, è maturato in contesto mafioso e di dissidi tra i Burgio e i Romano. Il padre di Emanuele Burgio, Filippo Burgio, ha subito una condanna per favoreggiamento del boss di Pagliarelli Gianni Nicchi.
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