La chiesa di San Giuseppe Artigiano si è rivelata troppo piccola per contenere tutte le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Salvatore Lupo, l’imprenditore di 45 anni ex presidente del Consiglio comunale di Favara, ucciso nel pomeriggio di Ferragosto all’interno di un bar.
In tanti hanno assistito al rito funebre sul sacrato, sia per le normative anti covid che limitano i posti in chiesa, sia perché erano proprio tante le persone presenti. Il rito funebre è stato celebrato da padre John Ukwenya, presenti i due figli di Totò Lupo, Calogero e Sofia, i fratelli Vincenzo e Rosario, i parenti e tanti amici e conoscenti. In chiesa anche la ex moglie di Lupo, Giusi Barba, che tra le lacrime ha lasciato la chiesa prima della fine del rito.
All’uscita della chiesa un lungo applauso ha salutato Salvatore Lupo, quindi il corteo funebre ha raggiunto il cimitero di Piana Traversa dove la bara è stata momentaneamente depositata all’interno della sala mortuaria per essere poi tumulata nelle prossime ore.
siciliaonpress