La Corte di Cassazione ha confermato, rendendola definitiva, la sentenza emessa il 5 luglio del 2019 dalla Corte d’Assise Appello di Palermo, che ha a sua volta confermato la sentenza emessa, a conclusione del giudizio abbreviato, il 25 giugno del 2018 dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, e che ha condannato a 30 anni di carcere Daniele Lodato, 37 anni, di Canicattì, imputato dell’omicidio, ritenuto volontario e premeditato, di Marco Vinci, 22 anni, di Canicattì, ucciso a coltellate il 17 giugno del 2017 a Canicattì innanzi ad un pub in piazza San Domenico, al culmine di un diverbio.
Notizie correlate
-
Maltrattamenti e lesioni aggravate: giudizio immediato per un empedoclino
Condividi Visualizzazioni 58 Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, condividendo... -
Agrigento, arrestati due aspiranti ladri
Condividi Visualizzazioni 75 Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti hanno arrestato in flagranza di reato... -
Aldo Mucci, facciamo chiarezza sulla ricostruzione di carriera degli ex lsu ata
Condividi Visualizzazioni 168 “Riteniamo fuorviante, nei confronti dei lavoratori ex LSU ATA, l’atteggiamento di alcune organizzazioni...