Cresce la tensione a bordo della Open Arms. Questa mattina un migrante si è gettato in acqua. Una motovedetta della guardia costiera è intervenuta per recuperarlo.
Il fondantore della ong spagnola, Oscar Camps, sui social scrive: “Sequestrati da 19 giorni, situazione continua ad essere insostenibile, fateli scendere subito”.
Sono stati dimessi gia’ ieri notte dopo gli accertamenti in polimabulatorio e portati nell’hotspot i due naufraghi, un uomo e una donna con sintomi di aritmia cardiaca e deficit visivo, sbarcati ieri dall’Open Arms assieme ad altre sette persone, alle quali sono stati diagnosticati problemi psicologici e depressivi, condotte direttamente nel centro. Sulla nave della Ong spagnola ci sono 98 migranti, al loro 19 giorno a bordo dell’imbarcazione in attesa di potere sbarcare.
Sulla piattaforma a Change.org è stata lanciata una petizione online “Fateli scendere” che già in poche ore ha raggiunto oltre 3mila firme. Con questa campagna online lanciata dagli avvocati di Mga, il sindacato nazionale forense, si chiede “al ministro dell’Interno Matteo Salvini di consentire immediatamente lo sbarco delle persone a bordo della Open Arms nel porto di Lampedusa; e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio, di farsi portatori presso il ministro dell’Interno delle ragioni e dei principi dell’ordinamento italiano