In merito alla polemica sollevata dall’Associazione Mareamico interviene Ornella Patti, coordinatrice per la provincia di Agrigento del partito Cambiamo! Michelle Hunziker e Mareamico: Polemica sterile che lede l’immagine turistica di Agrigento.
“Come è purtroppo nostra consuetudine, tutto è causa di polemica ma spesso, prima di sollevare questioni inutili, bisognerebbe ben pensare all’immagine della nostra città. Agrigento, in questi giorni, ha avuto il privilegio di ospitare la nota e brillante conduttrice e showgirl Michelle Hunziker che ha scelto, tra le tante mete turistiche italiane, la nostra splendida Agrigento ammirando e promuovendo pubblicamente la bellezza indiscussa della Scala dei Turchi e della Valle. Noi come risposta facciamo partire un caso mediatico tramite un noto quotidiano che di conseguenza ha avvisato la Capitaneria di porto di Porto Empedocle che ha avviato degli accertamenti per verificare eventuali violazioni da parte della Hunziker. Se questo è il nostro modo di accogliere e promuovere il nostro turismo abbiamo veramente poche speranze!
La polemica di Mareamico è, come in altre occasioni, utile a farsi pubblicità a discapito dell’interesse del territorio. La conduttrice, tra l’altro ha specificato di non aver violato la zona transennata e quindi vietata al pubblico. Piuttosto che denunciare un’azione che ha dietro indubbiamente la buona fede della conduttrice che ha solo pubblicizzato il nostro territorio e alla quale dovremmo essere grati, dovremmo indignarci del fatto che un sito così caratteristico che Agrigento ha la fortuna di avere sia chiuso e posto sotto sequestro. Evitiamo di polemizzare e al contrario proponiamo soluzioni intelligenti per rendere di nuovo fruibile al turismo la Scala dei Turchi. Invito, e credo di parlare a nome della stragrande maggioranza degli agrigentini, la Hunziker a tornare a visitare la nostra splendida città, che oltre alle bellezze storiche e paesaggistiche, è caratterizzata da una popolazione gentile e ospitale che saprà riaccoglierla per come lei merita.