La Pasqua è alle porte. E non si fermano le attività dei Volontari di Strada a favore delle tante famiglie agrigentine che vivono il dramma della povertà. Da oltre un lustro è così: impegno a tutto campo che ad oggi interessa quasi 200 famiglie per un totale di circa mille persone.
La nostra associazione Onlus, come si sa, non gode di contributi pubblici, ma finanzia le proprie attività grazie alla generosità e al gran cuore dei cittadini che contribuiscono attraverso le donazioni. Soprattutto nei periodi particolari dell’anno, come, appunto, è la Pasqua di Resurrezione.
Ed anche quest’anno i Volontari di Strada hanno deciso di promuovere una campagna di raccolta fondi attraverso la vendita delle cosiddette “Uova della Solidarietà”, realizzate artigianalmente da un’azienda di Canicattì. Uova di cioccolato di diverso peso, disponibili sia fondente che al latte ed anche al pistacchio. Con un contributo minimo, a partire da 10 euro, questi dolcissimi doni permetteranno di arricchire le festività pasquali con una sfumatura solidale. Le “Uova della Solidarietà” racchiudono una sorpresa unica: un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà. Un piccolo gesto, come l’acquisto di un uovo di cioccolata, può avere una grande importanza per chi ogni giorno combatte la battaglia durissima contro la povertà.
I volontari dell’associazione saranno a disposizione di quanti vorranno acquistare le uova, ogni giorno, presso il Bar Uaddan, che da qualche settimana è nella disponibilità della nostra Associazione, sito al Viale della Vittoria, ad Agrigento. E saranno anche in piazza, con propri stand, nell’immediata vigilia della festa.
“La nostra Associazione Onlus Volontari di Strada finanzia la propria attività in modo principale attraverso la raccolta fondi – afferma la presidente Anna Marino – e la campagna ‘Uova di Pasqua della Solidarietà’ sarà un ulteriore modo per sostenere il nostro impegno a favore delle famiglie che assistiamo. Regalare un uovo di Pasqua ad un bimbo, o anche ad una persona cara è un gesto che dà gioia a chi lo riceve e a chi lo fa. Se oltre alla gioia nostra ci aggiungiamo un gesto rivolto al prossimo, il regalo diventa anche utile. Ecco perché proponiamo e suggeriamo una Pasqua solidale. Aiutateci ad aiutare”.