La Polizia ha arrestato per scambio elettorale politico-mafioso Pietro Polizzi, uno dei candidati di Forza Italia al Consiglio comunale di Palermo alle Amministrative di domenica prossima. Secondo la Procura, per essere eletto avrebbe stretto un patto con i boss dell’Uditore, i costruttori Sansone, e gli storici alleati del capomafia Totò Riina, che ospitarono in una delle loro ville nell’ultimo periodo della latitanza. E’ stato arrestato anche Agostino Sansone, fratello di Gaetano, proprietario della villa di Via Bernini in cui Riina dimorò fino al giorno dell’arresto. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Risalirebbe al 10 maggio l’incontro tra l’aspirante consigliere e Sansone durante il quale i due avrebbero stretto l’accordo. Sansone è stato intercettato e gli inquirenti hanno ascoltato in diretta la promessa di appoggio alle prossime elezioni Comunali in cambio dell’assicurazione del sostegno da parte del politico.
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