Dopo la richiesta di incontro a firma della segreteria siciliana del Sindacato Generale Scuola, inoltrata al Ministero dell’Istruzione e del Merito, non si è fatta attendere la risposta. La segreteria particolare del Ministro ha chiamato il dirigente invitandolo a Roma.
Aldo Mucci dichiara: “Quella di viale Trastevere è stato un incontro cordiale e soprattutto costruttivo. In quella sede abbiamo parlato del nostro giovane e grintoso sindacato, costituito da lavoratrici e lavoratori di rinomata esperienza e RSU, impegnati nelle istituzioni educative e scolastiche del nostro Paese. Con il Ministro ci siamo confrontati sulle cose che vogliamo fare per la scuola. Abbiamo parlato del lavoro svolto dall’USR Sicilia, della voglia di cambiamento della scuola siciliana. Ed ancora: “Nell’incontro romano abbiamo evidenziato l’entusiasmo e l’impegno dei lavoratori chiamati a lavorare al PNRR e Agenda Sud. Abbiamo detto al Ministro che siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo “correggere il tiro” che riguarda il personale, dagli ATA ai docenti. Riguardo al personale tecnico e amministrativo assunto nell’ambito dell’”organico PNRR” e dell’organico Agenda Sud abbiamo evidenziato la necessità di prolungare i contratti altri due mesi, luglio ed agosto altrimenti i progetti rischiano di rimanere con le quattro frecce. Se vogliamo migliorare la qualità dell’istruzione, renderla più equa e inclusiva, dobbiamo puntare su una grande sfida, la tecnologia e la formazione. Per riuscirci abbiamo bisogno innanzitutto di formare gli ATA, un passaggio importante per loro e per la scuola, senza trascurare tutti gli altri aspetti della formazione rivolta ai docenti. Abbiamo posto l’accento sulla carenza di organico di diritto. Ed ancora: “ La nostra terra, da sempre crocevia di popoli, razze ed etnie, culla della civiltà mediterranea ha ancora sete di cultura, di sapere, di lavoro. I nostri giovani vogliono rimanere al sud, in un sud dove la scuola ti prepara, ti aiuta a crescere, ti insegna a “navigare” il mondo di domani, ti spalanca le porte del lavoro”.
All’incontro erano presenti dirigenti del SGS ,esperti del mondo della scuola, donne e uomini profondamente innamorati della Sicilia, determinati a spendere il loro sapere e le loro energie per la scuola, bene comune, fucina del futuro dei nostri giovani”. Il ministro Valditara dopo avere condiviso le nostre analisi e proposte, ha garantito il suo interessamento, al fine di rimuovere le criticità emerse. A breve ci rincontreremo conclude Aldo Mucci del direttivo nazionale SGS Scuola.