Il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha rigettato l’affidamento in prova ai servizi sociali, e la semilibertà. Così una quarantaseienne di Porto Empedocle è stata posta in detenzione domiciliare, dove dovrà scontare la condanna ad 8 mesi di reclusione per il reato di furto, e ad 1 anno e 2 mesi per evasione. Ad eseguire il provvedimento sono stati i poliziotti della squadra Mobile di Agrigento. Adesso dovrà restare in stato di detenzione domiciliare per espiare complessivamente 1 anno e 10 mesi.
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