La situazione dei migranti sta creando oramai seri problemi di ordine pubblico, acuiti dalla pandemia ancora in corso.
Da diverse settimane, anche attraverso la discussione all’interno delle conferenze capigruppo, il mio impegno è profuso a sensibilizzare il Consiglio Comunale su questa annosa problematica.
Soltanto in settimana, dopo l’ultimo caso, culminato con la fuga dei migranti dagli hotspot, abbiamo ritenuto, all’unanimità dei componenti, di convocare un Consiglio Comunale straordinario, calendarizzato per venerdì 7 agosto.
Ritengo sia fondamentale coinvolgere la deputazione nazionale e regionale della Provincia, unitamente al nostro Presidente Nello Musumeci.
La grave situazione che stiamo vivendo non può essere circoscritta al territorio Empedoclino, ma deve essere necessariamente elevata a livello regionale e nazionale.
I politici devono prendere atto dell’importanza del ruolo che ricoprono e cooperare per fronteggiare un’emergenza senza precedenti.
Per questo motivo, auspico che al Consiglio Comunale di giorno sette agosto partecipino tutti i deputati regionali e nazionali della Provincia.
Nei giorni appena trascorsi abbiamo visto migranti disperati fuggire da strutture inadeguate a contenerli, cercare rifugio e nascondiglio nelle zone residenziali del nostro Paese, generando, inevitabilmente, un clima di paura in tutta la cittadinanza, sopratutto in termini di sicurezza e salute pubblica.
A questo punto è di primaria importanza che Porto Empedocle e gli empedoclini non siano lasciati e non si sentano soli in un momento così critico, offrendo loro soluzioni concrete e tangibili.